Sicilia devastata dagli incendi: diversi animali morti all’Istituto zootecnico


Sicilia devastata dagli incendi: diversi animali morti all’Istituto zootecnico

26 June 2014

published by www.canicattiweb.com


Italy — Un incendio, forse doloso, ha distrutto decine di ettari di bosco in contrada Ficari a Mazzarino. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco, la forestale e volontari, supportati dall’intervento aereo di un canadair che da stamani fa la spola tra il mare di Gela e la zona interessata dalle fiamme. L’allarme è scattato alle 7.30 e, malgrado il pronto intervento delle squadre antincendio, il fuoco interessa ancora un fronte molto ampio, difficile da domare.

Un altro incendio è scoppiato nella zona di via Alla Falconara a Palermo. Le fiamme minacciano le abitazioni e l’Istituto zootecnico di via Roccazzo. Alcuni animali sono stati investiti dal fuoco e uccisi. Nella zona ci sono numerose squadre dei vigili del fuoco e della forestale. Devastati pure un market Carrefour e due negozi

Sempre a Palermo diversi incendi nella zona di Bonagia. Chiuso il distributore dell’Eni in viale Regione siciliana. L’incendio è divampato nella zona di via del Levriere, un altro si è verificato nella zona di via Leonardo da Vinci e in via Belmonte Chiavelli, dove alcuni residenti hanno strappato gli idranti ai vigili del fuoco per spegnere le fiamme. Un altro rogo interessa l’area collinare nei pressi del convento di Baida, minacciato dalle fiamme, è intervenuto un canadair.

In fiamme anche i Monti Rossi di Nicolosi, in provincia di Catania. Il fuoco ha attaccato la pineta intorno alle 15,30. In azione canadair per cercare di spegnere l’incendio. Un camping è stato circondato dalle fiamme. Carabinieri ed agenti del Corpo forestale hanno evacuato una cinquantina di persone. Il vento forte e il caldo stanno alimentando roghi anche a Belpasso e Adrano e nella zona ionica vicino all’Eremo di Sant’Anna. A Catania due squadre di pompieri al lavoro per domare più focolai accesi nel rione Canalicchio, vicino via Nuovalucello, dove bruciano cespugli e zone incolte attigui a abitazioni. Pompieri in azione anche nei rioni Zia Lisa e Librino.

Lambita dalle fiamme pure l’autostrada A19 Palermo-Catania: minacciata la stazione di servizio di Caracoli, nei pressi di Termini Imerese. Il traffico viene rallentato e regolamentato dalla polizia stradale.

A Campobello di Mazara, nel Trapanese, un’officina meccanica e oltre cinquanta motorini, alcune barche e diverse auto sono andati distrutti in un incendio che per oltre cinque ore, dalle 11 alle 16,15, si è sviluppato in via Rodi, in contrada Erbe bianche. I vigili del fuoco di Castelvetrano e Mazara del Vallo, intervenuti sul posto con carabinieri e vigili urbani, hanno avuto diverse difficoltà nello spegnimento delle fiamme che hanno provocato anche lo scoppio di due auto alimentate con bombole gpl.

Il rogo, nel quale sono morti anche tre maialini, ha generato una fitta coltre di fumo nero che ha avvolto la città. Il proprietario dell’officina è rimasto intossicato dal fumo ed è stato trasportato in ospedale. I vigili del fuoco hanno disposto l’evacuazione delle case vicine. L’incendio, partito all’esterno dell’officina meccanica dove c’era sterpaglia e dove erano parcheggiati i mezzi andati distrutti; diversi altri sono stati sottratti alle fiamme.

Infine un incendio sta bruciando monte Gibele, a Pantelleria. Il sindaco dell’isola, Salvatore Gino Gabriele, ha lanciato un appello affinché intervengano i canadair. Il fuoco, divampato da quattro punti diversi, è alimentato dal forte vento di scirocco e rischia di mandare in fumo l’intera montagna. Il sindaco ha ribadito che i mezzi disponibili sono assolutamente esigui.
 


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